... di chiacchiere riguardo i nuovi inizi... nostri e dei figli





Ciao ! 
Eccomi di ritorno dopo l'estate per ricominciare con le nostre chiacchiere più o meno serie.
Questi mesi li ho passati cercando di rilassarmi e provando a staccare dal lavoro.
Posare carta, taglierina e filo però non mi è riuscito...
L'estate è un momento in cui la natura, le temperature e la disponibilità di tempo mi danno troppi spunti e io non sono riuscita ad ignorarli e considerando che la maggior parte delle mie mete estive sono state "natural/selvagge" puoi ben capire che è stata un'estate abbastanza produttiva.
Ho parlato al singolare erroneamente in realtà perché l'estate è stata indiscutibilmente a misura di bambino, cercando di conciliare la mia voglia di silenzio e solitudine con la voglia di due maschi minorenni di sfogare i loro istinti primordiali.
Non è sempre stato semplice, infatti questo articolo doveva uscire ai primi del mese e invece sono qui oggi con una decina di giorni di ritardo...
Oggi perché ? 
Perché è un po' un giorno di nuovi inizi, loro tornano a scuola e io riprendo il mio ritmo di lavoro normale e costante. Lo faccio con te ed ho un sacco di cose che vorrei raccontarti, alcune posso, altre ancora no.
Intanto, quali sono gli avvenimenti importanti di questa estate? 
Figlio n 1 l'undicenne, è stato posseduto da una demone che lo fa assomigliare più alla protagonista dell'esorcista che ad un angelico ragazzino biondo. Essa risponde al nome di Pubertà... cioè no... essa non risponde, essa ringhia. Sta stronza.
E niente, ho passato l'estate con un figlio bipolare ( sbalzi umorali alla velocità della luce ) e con figlio n 2 il seienne, convinto di essere il re Sole, bellissimo, potentissimo e esigentissimo. Vaglielo a spiegare che la realtà non è propriamente così. 
Si, è stata un'estate abbastanza stressante e lo sarebbe stata anche di più se invece di portarli tra boschi e prati al fresco li avessi tenuti a casa o peggio .... al mare....
Così ho passato qualche weekend qui e la ( in un paio dei quali il seienne ha cercato di fracassarsi il cranio e/o varie ossa perché voi non lo sapete ma lui non risponde nemmeno alle leggi della fisica alle quali rispondiamo noi esseri umani ) e poi quasi una settimana intera in un paradiso.
Un paradiso perché non esisteva TV, collegamento internet, negozi, rumori molesti.... nulla... Solo un piccolo campeggio nel quale era d'obbligo usare l'immaginazione e la fantasia.
Le mie due amabili e docili bestiole adorate si sono divertite tantissimo ed hanno lasciato alla madre il tempo di rilassarsi e di fare qualcosa per hobby...
Prima di partire mi ero portata : libro, manuali da studiare e qualche borsina di ricami a punto croce iniziati e mai finiti.
Come vi ho raccontato sui social alla fine con la stoffa e i fili che avevo a disposizione ci ho fatto dei mini ricamini



che poi ho finito a casa e che sono diventati 9 quadernini preziosissimi. 
Lo sono perché sono stati fatti qui





con il chiaro intento di far qualcosa che comunicasse pace, lentezza, ritorno all'antico, amore per le cose semplici e fatte con amore. Fatti ben sapendo che non avrei mai conteggiato costi dei materiali o tempi per produrli quando sarebbe venuto il momento di dargli un prezzo. 
Creati ben sapendo che non sono replicabili perché , ahimè, qui a casa non è possibile prendere in mano ago e filo. 
Questa mini collezione te l'ho già raccontata sui social ma la amo particolarmente perché mi ricorda tutta una serie di cose che vorrei condividere, ancora, con te:
I figli che tornano a casa solo per mangiare sporchi fino ai capelli di terra e aghi di pino ma FELICI E APPAGATI,la mancanza di stimoli ai quali siamo assuefatti e ci nascondono la meraviglia che può essere la nostra vita, i tempi lenti, le faccende fatte "come una volta" che sanno di cura e amore e di tempo NON SPRECATO. La mancanza di stress... il riuscire a gustarsi una nocciolina e un lampone presi dall'albero, un risotto con i funghi appena colti, un caffè e una chiacchierata... 
Non sono SOLO dei quaderni a punto croce, sono una parte di me e a dirla tutta un po' mi dispiace venderli a qualcuno che ne valuterebbe solo l'aspetto tecnico o economico, vorrei che sapesse che si porta a casa un po' di 
lentezza, 
pace interiore, 
spiritualità,
dedizione,
amore e cura disinteressati.

Giovedì o Venerdì manderò la newsletter alle iscritte...
            (se non lo sei ancora lo puoi fare qui
...con essa il codice per averli a prezzo scontato e per festeggiare i nuovi inizi (del seienne che comincia la prima elementare e dell'undicenne posseduto che sta subendo pure lo stress della prima media e ovviamente a te) auguro di provare un po' della pace e meraviglia che sta nel TOGLIERE ciò che distrae la nostra anima...

A presto 



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