Tra stecche di osso, pinzette e animaletti selvatici

Ok, è la quarta volta che inizio questo post... sappiatelo...
Il fatto è che vorrei scrivere un post serio e ispirato come lo sono tutti ma non so se ci riuscirò,  prendetelo come viene perché oggi ho necessità di fare outing a briglie sciolte.
In tante mi chiedete ogni santo giorno come faccio a fare i miei origamini...
Oggi è la giornata giusta per spiegarvelo. Perché oggi è "uno di quei giorni" nei quali vorrei scappare sui colli, nei boschi che vedo dalla finestra di casa ... in silenzio, in compagnia delle foglie, degli animaletti selvatici, con lentezza, in silenzio
(lo so che l'ho già detto...dovevo rafforzare il concetto 😂😂)
Mi capita sempre dopo un periodo intenso, o un momento,  oppure solo una giornata con i figli metereopatici...
Ho bisogno di riallineare i miei equilibri, trovare il mio centro, dedicare completa attenzione alla mia anima.
E allora metto le cuffiette e ascolto questa oppure questa ...
prendo un foglio (di solito bianco) e mi dedico allo studio del modello.
I modelli che mi stimolano di più sono di maestri cinesi o russi, che (bontà loro) danno per scontato che noi mortali sappiamo che tra il passaggio 1 e il 2 ci sono 17 pieghe ...
ecco, quei momenti li sono i migliori x me...dico davvero... perché ti obbligano a uscire dai tuoi schemi mentali, mettere da parte il rumore dei tuoi pensieri, non dare peso a nulla intorno a te e ragionare in ...3d.
La stecca di osso che passa sulla carta, le pieghe che formano altre pieghe, magie che si compiono con pochi movimenti...
Vinta la sfida col primo prototipo, di solito il risultato sembra più ad un cartoccetto che alla figura studiata ma è la prova che mi consente di capire se è fattibile e riducibile a piccolissime dimensioni.
Il resto lo conoscete bene...
Mi riempie il cuore vedere ogni giorno la meraviglia nei vostri occhi quando guardate attraverso il vetro delle bolle...
Ora abbiamo un segreto in comune... ogni minuscolo origamino è un pezzettino intimo di me  😘😘

Commenti

  1. Capisco sempre meglio il significato delle bolle che proteggono quei piccolissimi, preziosi origami. Complimenti.

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    1. Si caro Giò, le emozioni vanno protette ma anche condivise 😘

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